Recital-concerto per voce, basso e batteria

un progetto di
Eugenio Sideri – Enrico Caravita

con
Enrico Caravita

batteria
Manuel Zappaterra

basso
Massimiliano Rassu

testo, drammaturgia e regia
Eugenio Sideri

collaborazione allo sguardo
Gabriele Tesauri

scena e costumi
Paul Mochrie

assistente alla regia
Carlo Garavini

assistente produzione
Tania Eviani

 foto di scena
Marco Parollo

video
Les Bompart Produzioni

collab. luci
Maurizio Lupinelli

produzione
Lady Godiva Teatro

Orazione epica è un progetto che nasce in un flusso intermittente tra scrittura e ri-scrittura.
Si tratta di uno spettacolo per  VOCE, BASSO e BATTERIA.

483 versi in rima baciata a raccontare di Filottete ed Ulisse, con la guerra di Troia che ancora fa scintille, e Achille e Neottolemo e Agamennone. Raccontiamo il mito e l’epos di un episodio che vede , in un piano machiavellico, contrapporsi Ulisse e Filottete, la ragion di Stato e l’umanità.

Da lontano riprendiamo la poesia e il verso, riprendiamo la percussione, riprendiamo il racconto di 2500 anni fa per rivivere oggi quelle gesta in cui ancora ci possiamo rispecchiare.

A Lemno, isola dove Filottete, eterno zoppo dalla gamba maledetta (è stato morso da un serpente sacro che gli ha provocato una ferita mai rimarginabile) la sincerità non è più di casa, da quando Neottolemo ed Ulisse sono sbarcati. Si cercano le preziose armi di Filottete: arco e frecce che lo stesso Eracle gli ha donato. Senza di esse la guerra di Troia non troverà fine.

Ritroviamo il verso attraverso il rock: microfoni tamburi grida e sussurri si inseguono nel raccontare una storia antica, ma dal sapore ancora moderno.

Un racconto in cui la poesia si fa battito feroce, lamento, suono. Il corpo dell’attore si fonde con la narrazione e la batteria che picchia, picchia forte: una lectio, che non ha la pretesa di insegnare, ma semplicemente il desiderio di mostrare raccontando.

Piccole storie che fanno la Storia.