Sono recidivo- carcere 2021
RESURGERE
Caduta e risalita nell’Inferno di Dante
Casa Circondariale di Ravenna, 25-30 ottobre 2021
Sono recidivo (l’arte ha il grande privilegio di trasmettere la vita)
Sono recidivo.
Lo so. Non posso farne a meno. E ci ricado, ogni volta.
Anche se la pandemia…anche se i vaccini…anche se i tamponi… anche se è sempre difficile, complicato, articolato…anche se anche se anche se…
Sono recidivo e amo il teatro. E ho bisogno di rifarlo. Ancora. Qui, adesso, ho necessità che succeda.
Perché il teatro ha il grande privilegio di trasmettere la vita. E io ho bisogno di vita.
C’è bisogno di vita.
Oggi più che mai.
E il teatro, ancora, ci offre questa possibilità: trovare un senso, una via, un punto di vista che, anche solo per un attimo, ci mostra altro e ci porta altrove.
Si allarga il cerchio se lanciamo il sasso nello stagno. L’onda, seppur piccola, seppur invisibile, si espande, si fa larga. E il punto di vista si mostra. Ci mostra qualcosa che altrimenti non sarebbe potuto accadere.
E farlo accadere è il miracolo che si rinnova, specie di questi tempi.
Recidivi, allora. Recidivi e positivi (una parola che, nell’ultimo anno, ci suona terribile!).
Già, positivi che anche qua, qua dentro, arte e vita rinnovano il loro connubio. Ri-vivono- ri-tornano-
Ri-sorgono.
Eugenio Sideri
(conduttore dei laboratori teatrali e regista)